Dopo la pandemia di coronavirus, che ha modificato il nostro modo di relazionarci e le nostre abitudini, le rinnovabili possono essere un punto da cui ripartire con nuove prospettive.
Secondo una nuova analisi dell’Università di Oxford gli investimenti sull’energia pulita creano il doppio dei posti di lavoro per dollaro speso rispetto agli investimenti nei combustibili fossili.
La convenienza economica inoltre non si fermerebbe all’aspetto puramente occupazionale. Gli autori di tale studio hanno intervistato 231 esperti di banche centrali, ministeri delle finanze, accademici e “think-tank” di tutto il mondo e, sulla base di questi dati, gli economisti hanno rilevato che le politiche a favore del clima sono più vantaggiose anche in termini di impatto economico complessivo, poichè portano a maggiori rendimenti nel breve termine ed un maggiore risparmio sui costi a lungo termine. Gli investimenti verso le politiche “green” quindi, oltre a rallentare il riscaldamento globale, sono fondamentali per uscire dalla crisi post-covid.
Buone notizie arrivano dal mercato stesso. Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia il lockdown da coronavirus ha spinto il mercato elettrico verso le rinnovabili: la quota dell’energia pulita potrebbe arrivare al 40% entro la fine del 2020, con il contemporaneo crollo della domanda per i combustibili fossili.
Un’opportunità senza precedenti per la ripartenza verso la transizione energetica. Ripartiamo insieme, ENERGRED c’è!
Fonti di Riferimento: https://www.fortuneita.com